Forse non tutti sanno che, nel 1995, Nintendo aveva dato vita a un servizio videoludico assolutamente pionieristico chiamato Satellaview, che consentiva agli abbonati di scaricare giochi attraverso una rete satellitare e utilizzarli su Super Famicom (il Super Nintendo giapponese).
Non era peraltro la prima volta che veniva tentata una cosa del genere, considerando che qualche anno prima, nel 1990, Sega Meganet aveva già percorso tale strada e prima ancora il Famicom Net System era stato forse il precursore di tutti gli altri, ma Satellaview aveva un potenziale nettamente superiore e incontrò anche un discreto successo in Giappone.
Venne comunque pensionato nel 2000, quando si stava ormai affermando il Nintendo 64 che avrebbe dovuto sfruttare l’analogo servizio RandNet, che tuttavia ebbe vita molto più breve.
Contenuti scaricabili attraverso satellite
La particolarità di Satellaview era il suo affidarsi a una rete satellitare per scaricare i contenuti e conservarli poi in cartucce apposite da usare su Super Famicom, sfruttando il sistema di broadcasting di St.Giga attraverso un sintonizzatore dedicato che andava applicato direttamente sotto la console.
Il concetto di DLC e contenuto scaricabile è ormai all’ordine del giorno, ma questo non toglie fascino a un sistema come quello elaborato da Nintendo, che sta venendo rilanciato da un gruppo di appassionati.
Il progetto Satellaview+ ovviamente non ha nulla a che fare con Nintendo ma punta a ricordarlo, quantomeno: l’ira è fornire una piattaforma per la diffusione di titoli homebrew per SNES, attraverso un “client locale creato dall’organizzatore del team”, che scarica dati “Saldata” da un server dove vengono inseriti gli aggiornamenti live.
Non funziona su hardware retail, almeno per il momento, ma è compatibile con gli emulatori SNES9X e BSNESPlus su Windows e con il Super Disc+, una riproduzione dello SNES CD mai uscito sul mercato.
Il servizio è stato aperto al pubblico all’inizio di agosto, con l’intenzione di trasmettere giochi appartenenti all’ambito retrogaming e anche qualcosa di nuovo in ambito homebrew, per cui il team sta cercando collaboratori.
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