In questo scorcio d’estate importanti destinazioni turistiche presentano le loro storiche manifestazioni: abbiamo visto di recente Stresa, questa settimana sono Rimini e Merano. Nella prima, in un Teatro Galli riaperto da pochi anni, ecco una delle blasonate formazioni europee ad aprire la programmazione sinfonica di una Sagra Malatestiana giunta alla 75a edizione. Nella seconda, in un fitto programma che comprende anche musica da camera e musica antica, ecco una delle maggiori formazioni londinesi. Forte cambiamento a Verona dove in Arena l’opera per un giorno cede il passo a un immersive show dedicato a un simbolo come le Quattro Stagioni vivaldiane.
Rimini
Il 1 al Teatro Galli una fra le maggiori orchestre, quella del Concertgebouw di Amsterdam, direttore Chung, pianista Schiff, apre la 75a Sagra Malatestiana, che prosegue fino al 15 dicembre. Fra i numerosi concerti ricordiamo il 17 settembre l’Orchestra di S. Cecilia, direttore Noseda, con i pianisti Lisiecki e Piemontesi.
Il 3 settembre alla Corte degli Agostiniani prosegue la sezione speciale del Festival, “Percuotere la Mente”, con John De Leo e la sua voce strumento che attraversa tutti i colori della tavolozza vocale, in una sperimentazione vocale e musicale fra contemporanea, rock e soul, qui assieme alla Grande Abarasse Orchestra. Sezione che si conclude il 22 novembre al Teatro Galli con Teho Teardo e Blixa Bargeld, fra tonalità liriche e suoni estremi, in una fusione fra classica, elettronica, rock.
Merano (BZ)
Fino al 23 settembre si svolge il 39° Südtirol Festival Merano, dalla classica e barocca al jazz alla world music, la musica da camera, i film. Tra i prossimi concerti ricordiamo il 5 alla Kursaal la Philharmonia Orchestra di Londra, direttore Daniele Rustioni, con la pianista Yulianna Avdeeva; e il 12 la Staatskapelle di Dresda con il suo direttore Daniele Gatti e il pianista Rudolf Buchbinder.
Verona
Il 28 all’Arena di Verona “Viva Vivaldi. The Four Seasons Immersive Concert”. Il violino di Giovanni Andrea Zanon, con l’Orchestra dell’Arena, dà vita a uno spettacolo nuovo, con proiezioni tridimensionali, creato dal Balich Wonder Studio, ben conosciuto per le Cerimonie Olimpiche e spettacoli su larga scala da Rio 2016 ai Mondiali in Qatar nel 2022. Pensiamo all’immersive show da loro prodotto come quello del 2018 sulla Cappella Sistina, campione di incassi e in collaborazione con i Musei Vaticani; e attendiamo questa nuova modalità di presentazione del concerto classico.
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