Tony Effe sul dissing con Fedez: “Mi sono fatto una risata”

Tony Effe e Fedez sono stati protagonisti del dissing che ha animato questo inizio di autunno. Vanity Fair ha intervistato il rapper romano che però ha minimizzato la situazione, sostenendo che queste piccole liti a colpi di barre facciano “parte del gioco”. “Chi non è abituato a questo gioco non lo sa”. “Il dissing è una cosa che si fa da sempre e che non si deve spiegare, altrimenti finisce il gioco. C’è chi sfrutta l’onda per i propri scopi, chi per divertirsi come me”. Anche le accuse reciproche, sostiene, sono parte del gioco. “Io sono super tranquillo, dovreste chiedere a lui. Non ho litigato con nessuno, faccio musica e so solo che ho fatto una canzone che ha spaccato. Le prese in giro e gli insulti fanno parte del gioco. Il dissing esiste da sempre, l’ultimo famoso è quello tra Kendrick Lamar e Drake. Forse in Italia la gente non lo capisce. È solo musica”.

Eppure non tutti hanno apprezzato, tra cui soprattutto Chiara Ferragni che è stata tirata in mezzo insieme ai figli che ha chiesto di lasciare in pace. “Dire ‘lasciate in pace i bambini’ è un escamotage, è la cosa che ti viene subito da dire. Non ho mai parlato male di nessun bambino. Non ho fatto niente di male”. E il vocale di Chiara Ferragni che accusa Fedez di aver cercato di comprare gli stream? È vero o è intelligenza artificiale? Su questo Tony Effe preferisce replicare un secco “no comment”. Al perché lo abbia fatto, risponde “Boh. Se l’ho scritto l’ho scritto. Posso anche scrivere che gli asini volano. È una gara a chi fa rime più spietate, a chi fa più male attraverso la musica”.

Quanto alle accuse di Fedez di scrivere alla ex moglie quando ancora stavano insieme e i due erano amici: “Lui può dire quello che vuole, è un bugiardo cronico”. Sta di fatto che Tony Effe sostiene di essersi divertito nel dissing. “Sì, mi sono fatto una risata. Se fosse una cosa seria non staremmo qui a parlarne, sarebbe successo altro, no?”. Risata che si sarebbe fatto anche dopo aver visto Taylor Mega nel video di Fedez. 

Inevitabile la domanda se sia tutta un’operazione di marketing per aumentare follower e visibilità: “Ognuno può pensare quello che vuole, perché devo dire se è o non è una mossa di marketing? Ognuno può pensare che io e Fedez siamo amici oppure no, se rispondo è la fine del gioco, no? Io in realtà oggi penso solo ai concerti più importanti della mia carriera, i palazzetti”. E poi? “Voglio arrivare agli stadi. E vorrei fare un tour mondiale. Il sogno più grande però è l’Olimpico di Roma, la cosa che mi farebbe emozionare di più”.