L’Orchestra e Coro di S. Cecilia inaugurano la loro Stagione con il nuovo direttore musicale, Daniel Harding, che succede alla quasi ventennale direzione di Antonio Pappano, ora alla testa della London Symphony Orchestra. Harding sceglie per il debutto un’opera (che presenta in forma di concerto, viste le caratteristiche del palcoscenico): è “Tosca”, che Puccini ambientò proprio a Roma. Alla Scala prende il via un nuovo ciclo della Tetralogia wagneriana, un decennio dopo quella diretta da Barenboim. Nel 2026 si potrà assistere alla rappresentazione ravvicinata di tutto il ciclo (quattro opere): in una settimana, come voleva Wagner. A Napoli si celebra l’arte di Peppino Di Capri: tra le tante celebri canzoni, torna alla mente la splendida “Per un attimo”, sulle cui note ballano in spiaggia nel “Sorpasso” di Dino Risi.
Roma
Il 21-24-26 all’Auditorium Parco della Musica S. Cecilia inaugurazione della Stagione dell’Orchestra di S. Cecilia, con il suo nuovo Direttore Musicale Daniel Harding. Verrà eseguita l’opera “Tosca”, di Puccini, in forma di concerto. Nella compagnia Eleonora Buratto, che nel ruolo di Tosca ha debuttato recentemente alla Staatsoper di Monaco di Baviera, lo statunitense Jonathan Tetelman (Cavaradossi), e il baritono francese Ludovic Tézier (Scarpia).
In leggera differita su Rai5 il 21 alle 21.15, oltre che in diretta su Radio3 alle 20.30.
Milano
Va in scena per sei rappresentazioni dal 28 ottobre al 10 novembre “L’oro del Reno”, primo appuntamento con la nuova produzione dell’”Anello del Nibelungo”, che proseguirà nel 2025 con “La Walkiria” (dal 5 al 23 febbraio) e “Sigfrido” (dal 6 al 21 giugno) e nel 2026 con “Il crepuscolo degli dei”, seguita quindi da due cicli completi. Sul podio si alternano Simone Young (28 e 31 ottobre, 3 novembre) e Alexander Soddy (5, 7 e 10 novembre). Nel cast spicca il baritono Michael Volle, che sarà Wotan nell’intero ciclo. Nuovo allestimento, con la regia di David McVicar, che ha già messo in scena “l’Anello” in passato con una fortunata produzione all’Opéra National du Rhin.
L’ultima Tetralogia alla Scala è stata quella diretta da Barenboim fra 2010 e 2013, con la regia di Guy Cassiers. Era dalla versione diretta da Cluytens nel 1963 che le quattro Giornate non venivano eseguite di seguito nella stessa Stagione – come avverrà anche nel 2026 con due cicli completi.
Commenti post (0)