Francesco De Gregori al Teatro Out Off di Milano

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Occasione piuttosto speciale, quella di ascoltare Francesco De Gregori in una sala da duecento posti, per venti serate, con una scaletta che cambia continuamente e la presenza di numerosi ospiti a sorpresa. A Roma il grande jazz, con la 48a edizione del festival all’Auditorium Parco della Musica; apre il sax americano di Lakecia Benjamin. Cambio deciso di atmosfera a Napoli, dove vediamo una delle celebri operette, perdipiù ambientata nella capitale partenopea, come “Scugnizza”.

Milano

Dal 29 ottobre al 23 novembre al Teatro Out Off Francesco De Gregori con “Nevergreen (perfette sconosciute)”, un viaggio attraverso le gemme meno conosciute del vasto repertorio del cantautore. Un’occasione speciale di ascolto in un ambiente raccolto, 200 spettatori. La scaletta sarà diversa ogni sera; non mancheranno ospiti a sorpresa, che condivideranno con De Gregori una selezione di sue canzoni.

Roma

Dal 1° al 23 novembre all’Auditorium Parco della Musica il 48° Roma Jazz Festival. L’apertura è affidata alla sassofonista americana Lakecia Benjamin, con quell’esplosiva fusione di jazz, R’N’B e funk che risuona nel suo ultimo album, Phoenix. E poi i grandi nomi, come il 4 Pat Metheny, l’11 Bill Evans e poi numerosi altri. Ma il Festival volge lo sguardo anche verso le geografie “altre” rispetto a quelle consolidate in ambito jazz. Così all’interno della programmazione potremo ascoltare musicisti provenienti dall’Azerbaijan, dalla Siria, dalla Repubblica Ceca e dalla Norvegia. Forte è inoltre il protagonismo femminile. Oltre a Lakecia Benjamin, Nikól Boková ed Elisabetta Antonini, questa edizione è segnata dalla presenza di jazziste come la cantante Camilla Battaglia che il 23 novembre presenta l’album Elektra; o come la pianista e compositrice greca Tania Giannouli, al festival in Trio il 21 novembre.

Napoli

Il 2-3 al Teatro Trianon Viviani “Scugnizza”, l’operetta composta nel 1922 da Mario Pasquale Costa, l’autore della musica di “Era de maggio” e di tante altre canzoni di successo. Libretto del committente, l’impresario napoletano Carlo Lombardo. E’ ambientata a Napoli dove due scugnizzi, Totò e Salomè, con la loro fitta schiera di amici conducono vita spensierata e portano una ventata di felicità nella vita di Toby Gutter, ricco vedovo americano, che matura infine la decisione di sposare Salomè e di portarsela Oltreoceano. Tra le canzoni più famose ricordiamo “Napoletana” e “Salomè, una rondine non fa primavera”.