Bohemian Rhapsody, Rami Malek non ha mai cantato nel film: sfatiamo un mito

L’attore americano Rami Malek ha offerto una performance incredibile in Bohemian Rhapsody, biopic che narra la vita di Freddie Mercury e la nascita dei Queen.

Per prepararsi al ruolo del leggendario frontman dei Queen, Malek si è affidato a un team di esperti, che gli hanno insegnato a imitarne le movenze e l’accento alla perfezione. Pensate, l’interprete americano ha persino preso lezioni di pianoforte per questo ruolo. Tuttavia, pochi sanno che le parti cantate della pellicola sono state affidate a un altro artista.

È stato infatti confermato che i produttori hanno combinato le registrazioni ufficiali dei Queen con la voce del cantante canadese Marc Martel, noto imitatore di Mercury dal 2011. Il risultato, bisogna ammetterlo, è stato notevole. Il timbro di Martel e le scenografie della troupe hanno permesso di ricreare fedelmente alcune delle performance più iconiche del gruppo britannico, in un autentico tuffo nel passato della musica.

Tra le scene più apprezzate c’è ovviamente l’esibizione al Live Aid, che Rami Malek ha così commentato:

“È considerata una delle più grandi performance rock della storia, e per quanto mi riguarda Freddie Mercury è il più grande frontman che abbia mai graziato la Terra della sua presenza, quindi potete immaginare quanto velocemente battesse il mio cuore quel giorno. Esci lì fuori e vedi quel pianoforte così lucido e splendente, con il bicchiere di Pepsi sopra e tutto ricreato così fedelmente, è la cosa più vicina che ci sia a un’esperienza extracorporea. È davvero la più grande botta di adrenalina che si possa immaginare“.

Per ulteriori contenuti, ecco che difficoltà ha dovuto affrontare Rami Malek all’inizio della sua carrier attoriale.

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