Nonostante la maggior parte delle star di Hollywood abbia avuto una crisi isterica alla vittoria di Donald Trump alle Elezioni Americane 2024, la Motion Pictures Association, per gli amici MPA, ha teso una mano al 47esimo Presidente degli Stati Uniti.
In una nota ufficiale, l’associazione degli studios di Hollywood si è congratulata con il nuovo Presidente Donald Trump per la vittoria delle elezioni, affermando di non vedere l’ora di lavorare insieme sulle principali questioni urgenti che interessano il settore del cinema: “Non vediamo l’ora di lavorare su una vasta gamma di questioni importanti per il settore cinematografico, televisivo e dello streaming, che supporta oltre 2,7 milioni di posti di lavoro americani, promuove oltre 240.000 aziende in metropoli e piccole città in tutto il paese e fornisce oltre 242 miliardi di dollari in stipendi alla nostra forza lavoro ogni anno“, ha affermato l’associazione. “Elogiamo tutti coloro che hanno lavorato quest’anno per garantire elezioni eque e preservare i legittimi processi democratici della nostra nazione“.
La dichiarazione, in netto contrasto con la reazione generale delle maggiori personalità di Hollywood, che invece tendevano alla disperazione, chiarisce che la MPA spera di estendere le disposizioni della legge fiscale che Donald Trump introdusse nel 2017, inclusa la possibilità di dedurre immediatamente l’intero costo della produzione cinematografica e televisiva, anziché spalmarla su più anni fiscali.
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