di Ansa
(ANSA) – PERUGIA, 22 NOV – Il prestigioso St James’s Palace
londinese ha ospitato una importante conferenza organizzata
dalla Circular bioeconomy alliance per accelerare il percorso di
un’economia sostenibile e favorire così ulteriori passi avanti
del grande progetto di ispirazione umanistica “Himalayan
regenerative fashion living lab”, nato dalla collaborazione con
la fashion task force della Sustainable markets initiative,
l’impresa Brunello Cucinelli e la Circular Bioeconomy Alliance.
A illustrare i progressi ottenuti finora dall’azienda umbra è
stato il ceo Riccardo Stefanelli, alla presenza di circa cento
partecipanti, molti dei quali ricercatori scientifici,
imprenditori, investitori e leader indigeni impegnati a
sostenere i valori dell’economia circolare, della tutela
ambientale, nonché della moda e del turismo sostenibili.
Stefanelli, che ha anche mostrato in anteprima i primissimi
manufatti in pashmina realizzati con la materia prima
proveniente dalle aree himalayane interessate dal Progetto –
riferisce la Brunello Cucinelli, è intervenuto in uno speech
condiviso con Federico Marchetti (chair della Fashion task
force) e Giuseppe Marsocci (chief commercial officer – deputy
managing director di Giorgio Armani). Ha quindi ribadito come,
sin dagli albori, il progetto in Himalaya – nato da una visione
comune di Brunello Cucinelli e Federico Marchetti – “continuerà
a vedere un costante impegno da parte dell’Impresa di Solomeo,
sempre tenendo fermo l’obiettivo di poter garantire una
produzione che curi il benessere dell’essere umano senza mai
dimenticare il rispetto della natura e del pianeta che
abitiamo”.
Il progetto, voluto da re Carlo terzo passa dunque in una
seconda fase “ancora più intensa”. Con il sovrano, lo stesso
Stefanelli ha colloquiato mostrando i primi manufatti realizzati
con il cashmere raccolto nella regione del Ladakh.
“Come nel primo giorno in cui abbiamo assunto questo
importante impegno per volontà di Sua Maestà il Re Carlo – ha
commentato Stefanelli -, anche oggi siamo profondamente onorati
di poter dare il nostro contributo per una così nobile causa.
Sono grato a chi ha organizzato magistralmente questa giornata
così speciale, durante la quale ho avuto il privilegio e il
piacere di poter raccontare, prima a una prestigiosissima platea
e poi direttamente a Sua Maestà, i progressi raggiunti in questa
prima fase di lavoro. Poter toccare con mano i primissimi capi
che ne sono nati è stata un’emozione immensa. Nel segno della
Umana Sostenibilità, che da sempre ispira la nostra Impresa di
Solomeo, continueremo a offrire il meglio del nostro apporto al
Progetto dell’Himalaya Regenerative Fashion Living Lab, in cui
crediamo davvero molto e che siamo certi darà nuove luci al
cammino dell’umanità”. (ANSA).
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di Ansa
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