Habemus (nuovamente) Moretti. Ecco perché ‘Il sol dell’avvenire’ è imperdibile
Il “Caro diario” generazionale di Nanni Moretti, quello ricco di ‘Palombelle rosse’, messe finite, madri, papi in crisi, piani, ‘Caimaniì, ‘Sogni d’oro’, di Vespe d’annata (oggi sostituite dai monopattini), che da ora si impreziosisce ulteriormente attraverso una creatura cinematografica, l’ultima in ordine cronologico, forse la summa più divertente e commovente del proprio repertorio di regista.…