I VOSTRI MESSAGGI
Sevil Jung Kook - Yes or No Grazie mille ❤️ Marika artemas - i like the way you kiss me Ciao, grazie per tenermi sempre compagnia, volevo ascoltare Artemas, mi piace un casino. saluti da Porto San Giorgio Filippo Red Hot Chili Peppers - Californication ciao Radio FM, potete suonare Californication dei Red Hot Chili Peppers. Grazieeeee 😍

Music

“Raw Power”, cinquant’anni di potenza grezza

today20 Aprile 2023 12

Sfondo
share close
AD

Nel febbraio del 1973 Iggy Pop e gli Stooges pubblicavano Raw Power, un album che anticipava il punk e, a distanza di decenni, è ancora capace di sedurre chi lo ascolta con la sua miscela di violenza sonora, un cantato accattivante e testi disperati. A garantirne l’impatto immediato e la longevità lo zampino di David Bowie.

Otto brani e trentaquattro minuti bastano per rendere un album fatto con «droghe, gioventù, atteggiamento e una collezione di dischi» – come ricorda lo stesso Iggy Pop – una pietra miliare del rock capace di influenzare l’attitudine, il sound e i temi di intere generazioni successive, nonostante sia stato un flop commerciale, fermandosi al numero 182 delle classifiche Billboard.

Sex Pistols a Kurt Cobain

A tesserne le lodi, infatti, ci sono artisti che vanno dai Sex Pistols a Kurt Cobain, passando per rapper e producer.Il disco è frutto di un periodo piuttosto complicato e un metodo spartano di lavoro. Nel 1972 gli Stooges vengono lasciati per strada dall’etichetta discografica Elektra in seguito all’insuccesso del disco Fun House. La band, tornata alla natìa Detroit, è in piena crisi, resa ancora più incerta da alcuni cambiamenti di formazione, e rimane nel limbo fino a quando David Bowie chiama Iggy Pop e colleghi a Londra.

David Bowie

Qui, in una sala prove spoglia, fredda e inospitale, Pop e il chitarrista James Williamson lavorano per quattro ore al giorno, sfornando un brano a ogni sessione. Dopo poco più di una settimana l’album era pronto per essere registrato.Pochi secondi e si è già investiti dalla potenza incontrollata di Search And Destroy, un muro di suono fatto di chitarre acide che anticipa l’oscura Gimme Danger, la pirotecnica Your Pretty Face Is Going to Hell e la cavalcata erotica Penetration. Nemmeno il tempo di rifiatare ed ecco che il secondo lato si apre con la title track, Raw Power, per poi imbattersi nel blues sinistro di I Need Somebody, nell’ipnotico ruvido riff di Shake Appeal e nella conclusiva e disperata Death Trip.

Scopri di piùScopri di più

A incendiare l’album ci sono anche i testi di Iggy Pop, inni nichilisti di un animo inquieto che per Search And Destroy si è lasciato ispirare da un articolo del Time sulla strategia dell’esercito statunitense in Vietnam consistente, appunto, nel «cercare e annientare» qualsiasi soldato nemico.Delusi dall’ennesimo insuccesso e abbandonati nuovamente dall’industria discografica, a Iggy Pop e gli Stooges non rimane che rifugiarsi nuovamente in una spirale di pessimismo alimentato dagli stupefacenti. Per fortuna, però, i pionieri del punk strappano Raw Power dall’oblio e ne fanno il perno sul quale edificare il neonato genere ribelle.

Fonte

Scritto da: redazione

Rate it

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


Classifica

  • Chart track

    1

    Ora che non ho più te

    Cesare Cremonini

    • cover play_arrow

      Ora che non ho più te Cesare Cremonini

  • Chart track

    2

    DANCING IN THE FLAMES

    THE WEEKND

    • cover play_arrow

      DANCING IN THE FLAMES THE WEEKND

  • Chart track

    3

    Feeling

    Elodie & Tiziano Ferro

    • cover play_arrow

      Feeling Elodie & Tiziano Ferro

  • Chart track

    4

    Islanda

    Pinguini Tattici Nucleari

    • cover play_arrow

      Islanda Pinguini Tattici Nucleari

  • Chart track

    5

    AMORE DISPERATO

    ACHILLE LAURO

    • cover play_arrow

      AMORE DISPERATO ACHILLE LAURO

Tracklist completa

ASCOLTACI CON LE NOSTRE APPLICAZIONI

AD
AD
AD
0%