Quella stagione è arrivata: parliamo dell’estate, segnata da giornate gioiose, lunghe e calde, da notti passate in riva al mare con gli amici a guardare le stelle, da feste e amori che sbocciano. Ma non per La Sad che, questa volta assieme a Naska, hanno fatto uscire il singolo Summersad, giunto alla sua quarta edizione.
In una lunga intervista a Rolling Stone, il trio La Sad assieme a Naska hanno raccontato quello che, ormai, è l’appuntamento anti-tormentone per eccellenza, un singolo che è diventato come una serie a puntate e che, con sonorità emo trap e pop-punk, da sempre racconta i disagi che l’estate porta (dalle riflessioni sul non trovare il proprio posto nel mondo alle delusioni d’amore, fino ai conflitti interiori). “Tu mi dicevi che tutto passa, ma non mi passa. Continuo a non sentirmi abbastanza. Voglio morire in spiaggia, ballare sotto cassa, lontano dalle regole e dall’odio dell’Italia, ma è solo un’altra Summersad”, cantano i quattro.
E, nel corso dell’intervista, raccontano: “Io [Fiks] e Diego siamo quelli che ci conosciamo da più tempo, da quando ci siamo ritrovati a Milano come due scappati di casa. Abbiamo condiviso un botto di esperienze insieme, alcune belle, altre discutibili e molte brutte”. Naska aggiunge: “La prima volta ci siamo incontrati alle giostre del Parco Sempione in hangover, tanto per dare un’idea dell’ambiente che bazzicavamo”. Plant, infine, aggiunge: “Poi l’ho conosciuto anch’io e avevamo gli stessi problemi. Zero soldi, ci facevamo ospitare per dormire, ma riuscivamo a passare delle serate pesantissime, bro. Veramente punk!”.
Di Summersad 4, invece, Plant dice: “Quando esce la Summersad comincia l’estate!” – ma gli fa eco Fiks – “Sì, ma senza troppe aspettative. Come dice la canzone ‘è solo un’altra estate di me**a’”. In effetti la canzone recita: “L’effetto che fai su di me ti giuro è peggio di ogni sostanza, tu sei il mio malessere ma non ne ho mai abbastanza. Io e te contro il mondo, nella me**a fino al collo, poi il nostro amore è morto quella notte di agosto: era la prima Summersad”.
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