Lasciamo subito perdere la storia tutta letteraria dell’aglio tiene alla larga i vampiri, perché il massimo che otterrete sarà respingere partner stabili e occasionali durante l’estate. Ma davvero esistono cibi anti zanzare e la nostra alimentazione può contribuire in maniera importante a tenerle a distanza dalla nostra povera pelle altrimenti martoriata? C’è grande attenzione su uno studio firmato dal team della Wageningen University che campiona con grande precisione da quali sostanze contenute nel cibo e nelle bevande che assumiamo sono maggiormente attratti i parassiti volanti. Noi “emettiamo e trasudiamo” quel che mangiano e siamo il miglior richiamo per i loro pungiglioni. Cosa mangiare e cosa no durante la stagione più calda e umida? Vediamo.
“Spegnere” la caccia al nostro sangue
Secondo lo studio della Wageningen University le zanzare sentono in modo particolare l’innalzarsi del colesterolo e l’acido lattico prodotti dal nostro organismo. Dunque per contrastarle bisognerebbe ridurre al minimo burro, formaggi, fritti, consumo di crostacei, soprattutto cozze e ostriche. L’acido lattico prolifera quando facciamo sport, dunque abbonda quando siamo in movimento, sudati, particolarmente accaldati o con respiro accelerato. Il miglior modo per rimettere a posto questi valori e come “odorano” attraverso i nostri pori, attirando le zanzare, è prediligere durante l’estate le verdure a foglia verde, piccole porzioni di frutta secca, i legumi, i centrifugati di frutta e verdura.
Birra e alcolici, si o no?
Ancora secondo lo studio parassitologico abbinato all’alimentazione (alla Wageningen si occupano anche di monitorare i virus diffusi dalle zanzare, come il Western Nile) è importante non esagerare con gli alcolci. Birra, spritz, vino e liquori vari aumentano il calore della pelle e la sudorazione e provocano un dolce trasudare della trasformazione di maltosio che combinandosi con l’acido lattico producono il mix perfetto per attirare le zanzare. Solo acqua e verdure allora? Non proprio, l’importante è non esagerare con le dosi e usare soprattutto i vegetali (freschi e secchi) per creare con il cibo lo scudo contro i voli in picchiata degli odiosi parassiti volanti a caccia del nostro sangue con cui nutriranno le loro uova alla schiusa.
Le stamine mi fanno male, gli integratori non funzionano: ecco il cibo anti colesterolo. Leggi qui
Commenti post (0)