Colui che ci ha fatto desiderare di Vivere una vita spericolata, adesso arriva con un nuovo progetto, molto diverso da tutti quelli che solitamente ha portato in avanti nella sua vita. L’artista Vasco Rossi ha parlato della sua docuserie Vasco Rossi – Il supervissuto, in uscita prossimamente.
Il documentario che uscirà a fine mese è stato definito dallo stesso artista “un selfie lungo cinque ore“, ma a rendere il progetto dell’artista ancora più unico nel suo genere ed ancora più speciale è l’accompagnamento sonoro, ovvero un singolo inedito del cantante intitolato Gli sbagli che fai.
“A un certo punto ho avuto la netta sensazione che ci volesse anche una canzone, una canzone inedita” – ha spiegato Rossi – “Il titolo è: ‘Gli sbagli che fai’. Perché io sono quello che sono grazie a tutto quello che ho fatto. E rifarei tutto, tutto quello che ho fatto, in questa mia straordinaria vita spericolata e… supervissuta”, queste sono le prime parole che l’artista ha deciso di utilizzare per parlare del suo nuovo progetto.
Sarebbero molte di più le parole che il cantante avrebbe voluto spendere sulla docuserie, ma decide di concludere con le seguenti: “C’è una frase alla fine della canzone che, secondo me, è particolarmente importante, perché dice: ‘Prendimi la mano, e raccontami che niente è impossibile’”, ha concluso l’artista: “Questo, secondo me, è quello che fa l’artista con il suo pubblico. Qualsiasi artista prende il suo pubblico per mano e racconta che niente è impossibile”, conclude Vasco.
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