Nel weekend Ridley Scott ha partecipato a Londra ad un evento di Deadline e ha parlato di Napoleon, il suo ultimo film con protagonista Joaquin Phoenix. Il regista ha raccontato il motivo per il quale ha scelto la star di Il gladiatore per il ruolo del protagonista nel film sulla scalata di Napoleone Bonaparte al potere.
Nonostante la propria avversione per quella che lui considera una “celebrazione della violenza” nel film di Todd Phillips, lo straordinario lavoro di Joaquin Phoenix in Joker ha convinto Scott ad affidargli la parte.
“Sono rimasto stupefatto dal suo scandaloso film Joker. Non mi piaceva il modo in cui celebrava la violenza ma Joaquin era straordinario. Pensavo che sarebbe stato una risorsa straordinaria per Napoleon, non solo dal punto di vista creativo, anche in senso commerciale. C’erano solo due attori che avevo in mente per quel ruolo. Non menzionerò l’altro” ha dichiarato il regista, che ha confermato l’uscita della director’s cut di Napoleon da oltre 4 ore.
Sulla lavorazione di Napoleon, Ridley Scott ha dichiarato:“Normalmente un film come questo verrebbe girato in circa 110 persone. Anni fa ho scoperto che otto telecamere sono otto volte più veloci. Ogni reparto dev’essere in grado di tenere il passo con la mia velocità. Gli attori non vogliono ascoltare la storia della vita prima di ogni ripresa. L’ho scoperto presto. Un noto attore gallese una volta mi disse ‘Adoro quello che fai perché ti muovi così velocemente’. Devi conoscere la geometria della scena. In caso contrario, saranno le 15.00 prima che parta il tuo primo ciak”.
Se volete rispolverare la nostra opinione sul film di Todd Phillips recuperate la recensione di Joker, con protagonista Joaquin Phoenix.
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