Fossil e Wear OS al capolinea: segnali di fine rapporto

Che fine hanno fatto gli smartwatch Fossil? La domanda è lecita, perché alla mancanza di nuovi indossabili con Wear OS a bordo si aggiunge il fatto che iniziano a circolare voci secondo cui il brand si starebbe defilando dal settore. Nulla di ufficiale, per ora ci si affida alle indiscrezioni che provengono dalla filiera e… sull’evidenza.

A partire dal fatto che Wear OS 4 non è mai arrivato sugli smartwatch Fossil e su quelli dei brand controllati, e che Wear OS 3.5 è stato rilasciato con grande ritardo. C’è chi ritiene che questa sia la conseguenza della stretta collaborazione tra Google e Samsung da cui sono derivati i nuovi Pixel Watch e Galaxy Watch, lasciando indietro gli altri brand.

Gli ultimi modelli di smartwatch Fossil con Wear OS (3) installato risalgono a ottobre 2022: dopo la Gen 6 Wellness Edition, infatti, il marchio ha rilasciato soltanto un orologio ibrido, privo del sistema operativo di Google. E anche dal punto di vista dei processori ci si è fermati: oltre lo Snapdragon Wear 4100+ di Qualcomm non si è andati, quando invece sul mercato erano già presenti soluzioni più avanzate come Snapdragon W5 e W5+ che garantiscono un minor consumo della batteria e prestazioni migliori (v. Ticwatch 5 Pro di Mobvoi).

A far sorgere altri dubbi è anche lo store ufficiale che propone la Gen 6 con il 60% di sconto: più che un’offerta di Natale sembra una vera e propria svendita. Falster Gen 6 è scomparso da diversi store, altri modelli di smartwatch Wear OS sono invece ancora presenti ma risultano indisponibili.

Gli annunci di fine estate sono saltati, e ora che siamo a ridosso del CES 2024 non ci sono segnali che ci portino a pensare che possano essere svelate novità. A questo, come detto in apertura, si aggiunge il fatto che alcuni rivenditori hanno rivelato che Fossil non produrrà più smartwatch Wear OS, altri invece ritengono che il brand sia solamente in attese del debutto sul mercato di un nuovo processore.