Non si placa l’onda di fango contro la titolare del ristorante “Il Rigoletto”, a suo favore intervengono gli altri concorrenti. Ma il coniuge chef non la manda a dire
di FoodCulture
L’onda di fango si è levata altissima e non si placa. Il pubblico di 4 Ristoranti, il programma tv che mette in gara quattro locali diversi per ogni puntata con la conduzione e il giudizio determinante di Alessandro Borghese, non perdona Ekla Vasconi per essere stata così velenosa e “cattiva” nei confronti degli altri tre concorrenti (leggi qui cosa è accaduto). E poco importa se poi la Vasconi, titolare del ristorante Il Rigoletto di Mantova, si è scusata ammettendo di essersi fatta prendere la mano dalle dinamiche tv perché “sono una molto sincera”. La tempesta di minacce e critiche feroci, a comprendere quelle che riguardano il figlio della ristoratrice e l’invito a non andare mai più nel suo locale, stenta a placarsi. Al punto che gli stessi suoi “rivali” nello show di cucina sono intervenuti per chiedere che questo massacro mediatico finisca. Ma prima parla Andrea Martini, suo marito e chef al Rigoletto. E non la manda a dire.
“E’ la produzione che spinge una certa direzione”
Andrea Martini, titolare della cucina del Rigoletto gestito da sua moglie Ekla Vasconi, intervistato da FanPage ha detto: “Mia moglie avrebbe potuto comportarsi meglio…ha detto che un piatto (degli altri concorrenti, ndr) faceva schifo ed era da zero, ma c’è gente che sa facendo molto peggio…quando ti trovi in una bolla mediatica..ti senti indebolito e non è facile andare avanti…a volte si legge sul giornale di persone che si tolgono la vita per le recensioni negative ricevute”. Poi l’affondo verso 4 Ristoranti: “Durante la votazione nessuno ti dice che potrebbero arrivare critiche dal pubblico..ti dicono che è un tuo diritto dare uno zero…ti invogliano in modo non cattivo, e alla fine pensi sia giusto dare voti così bassi”. Il conflitto si sa, è il sale di ogni spettacolo e negli show di cucina è ai massimi livelli. Nessuno si sarebbe però aspettato una reazione così feroce dal pubblico.
“Basta insulti e minacce”
Che però si sia andati oltre ogni misura ragionevole di dissenso lo dimostra anche la presa di posizione di Giuseppe Maddalena, titolare di Materiaprima che ha vinto la puntata di 4 Ristoranti in cui era opposto a Ekla Vasconi. Sentito dal Corriere della Sera, Maddalena interviene in difesa della “nemica” e dice: “Ciascuno di noi…ha potuto comportarsi a proprio piacimento. L’atteggiamento della nostra collega in alcuni casi non è stato particolarmente simpatico ma ora è stato abbondanemente superato il limite: insultare, diffamare e minacciare…per l’atteggiamento tenuto durante quello che alla fine era un gioco, è un comportamento da censurare”. La realtà sembrerebbe essere già andata oltre o essersi fermata prima del massacro social che stenta a fermarsi.
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