Beeper, fresca di acquisizione da parte dell’azienda di WordPress, ha annunciato la disponibilità per tutti della sua nuova app. Può essere scaricata da chiunque, senza lista d’attesa, per tutte le piattaforme ovvero Android, iOS/iPadOS, macOS, Windows, Linux e ChromeOS.
Sembra ormai alle spalle il difficile momento vissuto a dicembre dello scorso anno, quando Apple ha bloccato sul nascere il tentativo di Beeper di portare iMessage su Android. Con il passaggio di proprietà ad Automattic e il debutto della rinnovata app si apre un’era diversa, si augura il CEO Eric Migicovsky.
NOTA: Beeper Cloud ora si chiama semplicemente Beeper.
Beeper è “una chat app universale per Android, iOS e desktop” che ha l’ambizione di diventare “la migliore chat app al mondo“. Costruita sul protocollo open source Matrix, ha il punto di forza nell’integrazione in un’unica app (e in un’unica casella in entrata) di chat provenienti da più fonti. Con Beeper si possono inviare e ricevere messaggi verso e da:
- Telegram
- WhatsApp
- Signal
- X
- Messenger
- Instagram
- Slack
- LinkedIn
- Discord
- Android SMS
- Google Messaggi (SMS ed RCS)
- IRC
- Matrix
- Google Chat
Non solo in questo modo è possibile chattare e ricevere messaggi in un unico posto, anche la ricerca è universale. Ci sono i messaggi RCS (in arrivo su iOS), non c’è tuttavia iMessage per i noti motivi, ma la FCC sta ancora indagando e “ci sono buoni motivi per essere cautamente ottimisti per il futuro“, dice Migicovsky.
La lista d’attesa è stata finalmente svuotata – c’erano 466.000 persone! – ed ora la registrazione può essere effettuata da chiunque desideri provare la piattaforma. Per il momento l’accesso è gratuito, più avanti verrà introdotta un’opzione a pagamento con incluse alcune funzionalità esclusive come la possibilità di aggiungere più account per ciascuna piattaforma chat.
Un’ultima nota sull’app Android, ricostruita da zero ed ora uscita dalla beta con una serie di novità, estetiche e non, tra cui la possibilità di effettuare modifiche direttamente dall’app senza passare necessariamente dal desktop, la ricerca completa dei messaggi e la memorizzazione delle chat nella cache locale del dispositivo.
Prima di procedere al download è bene affrontare brevemente il tema della privacy e della sicurezza. Trattandosi di una chat app multi-piattaforma, chi gestisce i nostri dati? Dove vanno a finire ogni volta che inviamo un messaggio? Ci affidiamo alle informazioni fornite da Beeper stessa all’interno delle FAQ. Da qui si deduce che:
- Beeper esegue il backup di una copia crittografata della cronologia delle chat sui suoi server
- tutti i contenuti – ovvero il testo del messaggio e gli eventuali file multimediali allegati – vengono protetti con crittografia ad accesso zero (solo mittente e destinatario hanno accesso ai contenuti)
- i messaggi sono crittografati utilizzando la chiave pubblica e possono essere decrittografati esclusivamente in locale sul proprio dispositivo attraverso la chiave privata Recovery Code, codice univoco generato nel momento in cui si crea l’account Beeper e che solo l’utente conosce (non viene mai trasmesso a Beeper). In sostanza, i messaggi e gli allegati sono salvati sui server Beeper ma la stessa Beeper non può visualizzarli.
- un messaggio inviato tra diverse piattaforme (ad es. da WhatsApp a Messenger) viene prima crittografato sul proprio client Beeper, poi inviato al bridge di Beeper (che funge da relay) per essere decrittografato e ricrittografato con il protocollo di crittografia della piattaforma di destinazione, in questo caso Messenger.
- Beeper | Windows | Windows Store, Gratis
- Beeper | iOS/iPadOS | App Store, Gratis
- Beeper | Android | Google Play Store, Gratis
- Beeper | macOS | App Store, Gratis
- Beeper | ChromeOS | Google Play Store, Gratis
NOTA: Hblog si solleva da ogni responsabilità derivante dal download ed utilizzo della piattaforma Beeper. Consigliamo di effettuare un’attenta valutazione prima di scaricare l’app.
Commenti post (0)