Il team del Salvagente ha esaminato la sicurezza di 37 campioni diversi, da tipi di Grana e Parmigiani fino ai vari mix. Ecco l’esito, spiegato semplice
di FoodCulture
Grana, Parmigiano Reggiano. Mix di grattuggiati già pronti in busta per insaporire le nostre pietanze preferite. Uno dei prodotti più acquistati nei supermercati, comodo e pratico. Ma cosa c’è dentro la busta? I formaggi grattuggiati lì contenuti sono sempre debitamente controllati, sani e senza residui chimici che potrebbero essere dannosi per la salute? Il team del Salvagente si è posto questi interrogativi e per trovare la risposta ha svolto test di qualità e sicurezza alimentare su 37 diversi campioni. Cosa è emerso? Vediamolo in dettaglio.
Meloxicam e gli altri, cosa significa la loro presenza
Cosa ha trovato la rivista leader nei test contro le truffe ai consumatori? I risultati sono stati piuttosto confortanti, dato che 33 campioni su 37 sono risultati completamente privi di residui contaminanti per chi compra e mangia quei formaggi grattuggiati in busta. Ma quei quattro casi al limite? Riguardano il Parmissimo Parmigiano Reggiano Dop grattugiato fresco abbiamo in cui è stata rilevata sulfadimidina, il Gran Biraghi Formaggio stagionato grattugiato fresco 100% latte italiano con tracce di meloxicam, il Lidl Antichi Maestri Grana Padano Dop grattugiato fresco oltre 14 mesi, pure questo con residuo di meloxicam e il Coop Gli Spesotti Mix di formaggi grattugiato con un residuo di carazololo (0,535 mcg/kg). Si tratta di tracce di farmaci usati per la zootecnia, in modo da preservare gli animali dall’insorgere di malattie negli spazi dell’allevamento intensivo.
Cosa fanno i tre medicinali rilevati nel grattuggiato
Detto che i quattro casi in cui sono stati rilevati residui chimici, riguardano valori entro i limiti consentiti dalla legge, la sulfadimidina è un preparato contro i batteri che previene e riduce al minimo le mastiti nelle mucche, il meloxicam viene usato per ridurre infiammazioni e dolori articolari del bovini il carazololo migliora il tasso di fertilità e viene utilizzato per l’induzione al parto degli animali. Significativa è l’assenza, nei risultati dei test, dell’Aflatossina M1 che può portare all’insorgere di tumori o a malattie del fegato. Insomma, l’esito complessivo dei test di sicurezza alimentare sui grattuggiati in busta è molto buono. Non è un caso che sia Lidl che Caseifici Gran Terre abbiano inviato al Salvagente note in cui difendono la bontà delle loro pratiche di produzione e distribuzione alimentare, invitando a non diffondere allarmismi gratuiti. Ma i test a loro volta confermano la sicurezza di questi formaggi. Pace per tutti, dunque, almeno in questo caso. I risultati integrali dei test sono consultabili qui.
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