Lo stunt incredibilmente pericoloso del primo Mad Max di cui si parla ancora adesso

Diventato celebre anche grazie ai suoi incredibili stunt, il primo Mad Max è rimasto nel cuore dei fan, grande capostipite della saga e apripista per tanti prodotti successivi. Eppure c’è uno stunt che ancora oggi fa discutere e di cui George Miller parla spesso.

Durante la promozione di Furiosa George Miller ha ricordato questa particolare scena del primo Mad Max: è il momento in cui c’è un ponte e Max con la sua macchina guida verso dei motociclisti, le cui moto a un certo punto scivolano lungo la strada.

“La moto di uno degli stunt, chiamato Dale Bensch” aveva raccontato George Miller “mentre scivolava sull’asfalto si è ribaltata cominciando a roteare, cosa che non doveva succedere. Lo stesso Bensch è finito oltre la moto mentre quella dietro di lui gli è arrivata addosso colpendolo alla testa sul casco”.

Un momento rimasto davvero impresso nei fan della saga: “È una delle scene di cui il pubblico parla ancora” aveva detto George Miller “perché pensano che lui si sia fatto molto male. Quello che in realtà è successo è che lui stava facendo lo stunt-double a un attore con una testa molto più grande, indossando il suo casco. Allora noi avevamo riempito il caso di gommapiuma così che gli stesse bene. Così quando la moto lo ha colpito non si è fatto nulla. Oltretutto Dale Bensch è stato il mio autista in Fury Road”. Degli stunt ha parlato anche Chris Hemsworth quando ha spiegato cosa significa Mad Max per l’Australia.

E voi ricordavate questa scena? Diteci la vostra nei commenti! Intanto ecco 5 film ispirati da Mad Max per vedere quanto George Miller ha influenzato il cinema.

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