F1, il regista Joseph Kosinski entusiasta: ‘Mai fatto una cosa simile’

Nelle ultime ore sono emerse le prime immagini dall’atteso trailer di F1, il nuovo film con protagonista un Brad Pitt nei panni di un pilota veterano. E, insieme all’acclamato attore, farà il suo ritorno il regista Joseph Kosinski, pronto a regalarci una nuova esperienza estremamente adrenalinica, dopo il successo di Top Gun: Maverick.

Con un Brad Pitt inedito nei panni di un ex pilota di Formula 1, pronto a tornare sulla griglia di partenza per aiutare il giovane compagno di squadra (Damson Idris), F1 vanta la particolarità di girare scene reali, con Gran Premi e piloti in carne ed ossa. Parlando a Deadline in una recente intervista, il regista ha condiviso le sfide che questa peculiare produzione porta con sé.

“Brad e Damson sono alla guida delle auto, il che è già di per sé piuttosto spettacolare, ma farlo di fronte ad un pubblico dal vivo, soprattutto alla velocità con cui schizzano le auto di Formula 1, non è semplice. È diverso da qualsiasi cosa abbia mai fatto prima” ha detto Kosinski. “Abbiamo girato durante Gran Premi veri e propri e le finestre per fare le nostre riprese sono molto, molto strette, il tutto davanti a centinaia di migliaia di persone“.

A lavorare per la realizzazione di una vettura che si avvicinasse per velocità e dinamica a quelle reali di Formula 1 sono scesi in campo niente meno che Lewis Hamilton ed il direttore esecutivo della Mercedes Toto Wolff. Ovviamente si tratta di un bolide con alcune, dovute limitazioni che hanno aiutato gli attori/piloti a domarla durante le riprese; il risultato è una vettura con un telaio ed un motore di Formula 2, con una carrozzeria personalizzata per richiamare le linee e le forme delle Formula 1. Immancabile il corredo per riprendere da vicino ciò che avviene sul veicolo, che può vantare “15 supporti per telecamere integrati, inclusi registratori, batterie e trasmettitori“.

“È il passaggio successivo, la generazione successiva a ciò che abbiamo fatto con ‘Top Gun’“, ha detto Kosinski a Deadline, in riferimento al sequel del primo Top Gun, del quale era regista. “Tutto è molto più piccolo e la grande innovazione è che ora siamo in grado di controllare il movimento delle telecamere sulle auto. Non siamo bloccati come in ‘Top Gun’. Ora abbiamo il controllo in tempo reale delle panoramiche e della messa a fuoco durante le riprese“.

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