Eminem uccide sé stesso nel nuovo video di “Tobey”

Il rapper di Detroit stupisce, ancora una volta, con il video del suo nuovo singolo Tobey  featuring Big Sean e BabyTron. Il nuovo pezzo di Eminem è il secondo che anticipa il nuovo album The Death of Slim Shady (Coup de Grâce) in uscita il 12 luglio. Il video sconvolge e lascia a bocca aperta.

Dopo l’incipit, in cui Big Sean e BabyTron interpretano degli operai in una catena di montaggio, Eminem ruba la scena. Prima del colpo di scena il rapper siede sui gradini della sua casa d’infanzia ricreando la copertina sbiadita di The Marshall Mathers LP, il suo terzo album in studio. Con indosso la maschera di Jason Voorhes, serial killer di Venerdì 13, il rapper toglie la vita a se stesso con una motosega.

Mentre la camera si cosparge di sangue e l’immagine così cruda e violenta ci fa storcere il naso ci si domanda il perché di questa scelta. A ragionare sul nome del nuovo album, che secondo alcuni potrebbe essere l’ultimo del rapper, tutto torna. In effetti il titolo La morte di Slim Shady è esemplificativo. Slim Shady è l’alter ego malvagio del rapper presentato alla scena nel 2000. Omofobo, razzista e misogino Shady è tutto quello che oggi, fortunatamente, la società condanna. Il personaggio contraddistinto dai capelli biondi torna in Houdini, penultima uscita del rapper, e rimane sconvolto da quello che succede nel mondo.

In prima battuta si potrebbe pensare che sia già giunta, ancora prima dell’uscita dell’album, l’ora di Slim Shady. Nel video, diretto da Cole Bennet, però, l’Eminem ucciso non ha i tipici capelli biondi distintivi di Shady. Che non sia ancora giunta l’ora di Slim Shady? Forse ha ancora qualcosa da dire e il Coup de Grâce annunciato da Eminem non è ancora maturo. Chi lo sa cosa potrà riservarci il volto di Detroit per le prossime uscite.