L’incredibile e imperdibile viaggio di Kevin in Time Bandits
24 luglio, il grande giorno: su AppleTV+ è arrivata Time Bandits, la serie-evento dell’estate.
Remake dell’omonimo film del 1981 scritto, diretto e interpretato dai mitici Monty Python (sebbene risulti “fuori” dalla produzione ufficiale del gruppo, è sempre opera loro) Time Bandits porta la firma di alcuni dei più grandi geni della comicità televisiva e cinematografica contemporanea.
La serie è infatti creata da Taika Waititi e Jemaine Clement, che scrivono, dirigono e producono quella che probabilmente è la più bella serie TV per bambini non animata vista negli ultimi 20 anni.
Waititi e Clement, già dietro le quinte di What We Do in the Shadows (sia il film che la serie TV), hanno iniziato a lavorare alle sceneggiature della seconda stagione nelle settimane passate, prima ancora del debutto di Time Bandits su AppleTV+.
Perché una cosa è certa: una produzione di questo livello non può non conquistare la platea televisiva, di ogni età.
La trama di Time Bandits
Divertentissima, interpretata da Lisa Kudrow (l’ex Phoebe di Friends) e da tanti altri meravigliosi attori comici,Time Bandits vede come protagonista assoluto un bambino di 10 anni, Kevin Haddock (Kal-El Tuck, Andy and the Band), appassionatissimo di storia e per questo emarginato dagli altri bambini, nonché dalla sua stessa famiglia.
Per il suo undicesimo compleanno, Kevin chiede di visitare Woodhenge, un sito in stile Stonehenge ma fatto, appunto, di legno. Annoiati a morte, i genitori di Kevin e la sorella Saffron (Kiera Thompson, Martyrs Lane) prendono in giro Kevin, continuamente, senza prestargli la minima attenzione. E quando Kevin scende per avvisarli che in camera sua c’è un uomo spuntato dall’armadio, un portale spazio-temporale, non gli danno retta.
Così Kevin parte. Si unisce al gruppo dei banditi capeggiati da Penelope (Lisa Kudrow), inseguiti dall’Essere Supremo per avergli rubato la mappa dei portali spazio-temporali. Con Penelope ci sono Alto (Tadhg Murphy, The Northman), Widgit (Roger Jean Nsengiyumv, Tomb Raider), Bittelig (Rune Temte, Captain Marvel) e Judy (Charlyne Yi, Lucifer). Un’improbabile banda di ladri che cerca di accaparrarsi le più grandi ricchezze in cui s’imbattono, dal cavallo di Troia al tesoro della regina Maya.
Mentre il signore degli inferi Wrongness (interpretato da Jemain Clement, co-creatore della serie, nel cast anche Taika Waititi, ma il suo ruolo non posso svelarvelo) complotta per rubare loro la mappa, i banditi pensano a come riportarlo a casa senza che questo interferisca nei loro piani, Kevin vive mille avventure viaggiando attraverso la storia che tanto ama e, per fortuna, conosce: i suoi compagni di viaggio non sanno quasi nulla…
Un’eccezionale serie per tutta la famiglia
Pensata specificamente per gli spettatoripiù giovani, Time Bandits è la classica serie da guardare in famiglia, con divertimento di tutti.
Fra una battuta e una gag, Time Bandits – come nella tradizione della migliore satira – si prende gioco di molti luoghi comuni e lancia frecciatine. Per esempio, cosa che ogni storico ripete fino alla nausea, si ricorda che Wikipedia non è una fonte. Si criticano i genitori che usano smartphone e videogiochi per non doversi occupare dei loro figli, si mostrano la mamma e il papà di Kevin (Felicity Ward di Wakefield e The Office: Australia e James Dryden di Deadpool & Wolverine) costantemente incollati al divano fra TV e cellulare, talmente impegnati che nemmeno si accorgono dell’assenza di Kevin.
Fra Il mago di Oz e Quantum Leap, Time Bandits prende il film originale e lo adatta ai giorni nostri, inserendo tutte le tematiche contemporanee legate al bullismo, l’incomunicabilità in famiglia, l’isolamento causato dalla tecnologia se usata male. E visto che si tratta di una produzione Apple Original, all’azienda va il plauso di aver fatto una riflessione sul corretto utilizzo dei dispositivi come gli smartphone e le smart TV: devono essere rigorosamente al nostro servizio, non il contrario.
Rispetto al film originale, scritto dai grandi Terry Gilliam (anche regista) e Michael Palin, interpretato da John Cleese e Palin, tutti dei Monty Python (accanto ai grandi Sean Connery, Ian Holm e Shelley Duvall), in Time Bandits si prende atto dei quasi 45 anni passati dall’uscita del titolo e si riscrive tutto. Mantenendo l’idea di base e rendendo ogni elemento, battute incluse, contemporaneo, fresco e originale.
Funziona tutto alla grande: il cinismo di Penelope (la Kudrow non ha perso il suo smalto), le grida terrorizzate di Kevin ogni tre per due (drammaticamente esilaranti), una spettacolare ricostruzione degli ambienti storici con un uso senza limiti degli effetti speciali di ultima generazione…
Time Bandits non ha un solo difetto. Inserisce riferimenti a ogni leggenda (dai sacrifici alla figura di Cassandra) conosciuta e popolare, “spiega” la funzione di Stonehenge dopo millenni di ipotesi riconducendola all’indole stessa dell’uomo e mette in evidenza come studiare il passato sia fondamentale per capire il presente e progettare un futuro.
Gli eventi più drammatici vengono in qualche modo stemperati, resi meno dolorosi, non banalizzati ma privati della carica emotiva che avrebbero normalmente. Tutto è pensato per essere adatto a un pubblico di ogni età, e funziona. Davvero.
La serie prevede 10 episodi per la prima stagione. Su AppleTV+ sono disponibili i primi due, poi ne uscirà uno a settimana – come da tradizione – ogni mercoledì.
Lo stesso giorno in cui gli appassionati di commedia attendevano sul servizio streaming di Apple gli episodi inediti di Ted Lasso. E anche Time Bandits, come la splendida serie con Jason Sudeikis, mette allegria, rasserena e diverte mentre ci insegna qualcosa. Per esempio, a parlare invece di chattare.
Clement e Waititi hanno dichiarato nelle scorse settimane di essere già al lavoro sulle sceneggiature per la seconda stagione. Ancora prima che la serie debuttasse su AppleTV+. Ma ora che abbiamo visto i primi episodi, sappiamo perché: Time Bandits non può non piacere. I ragazzini di tutto il mondo impazziranno per Kevin e i suoi bizzarri amici.
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