A Stresa è l’ora del Festival

13 Agosto 2024 23

Proseguiamo nella nostra estate dei festival, dove le scene musicali ci fanno inoltre scoprire ricchezze paesaggistiche. Come il Lago Maggiore, con Stresa e le Isole Borromee, epicentro del glorioso Festival. Come il Mar Ligure che fa da fondale al Festival di Cervo, borgo membro dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia, nata all’interno dell’ANCI. E per chi è in città, saranno un’incantevole scoperta i riflessi del tramonto sul marmo delle Terrazze del Duomo di Milano.

Stresa (VCO)

Dal 17 agosto al 6 settembre la seconda parte dello Stresa Festival. Tra i numerosi concerti, impaginati in modo innovativo e in luoghi e spazi di grande interesse (tra cui l’Isola Bella e l’Isola Madre), ricordiamo il 21-22 la violoncellista Ditta Rohmann con l’integrale dei Soli di Bach per questo strumento. I concerti si terranno all’Eremo di Santa Caterina, a Leggiuno, e comprendono anche il viaggio in battello da Stresa; l’incantevole Eremo, a picco sul Lago Maggiore, è raggiungibile solo a piedi. Di ulteriore interesse è la possibilità di partecipare a un incontro con la violoncellista, prima del concerto. Il 18 alla Stresa Festival Hall il “Vespro della Beata Vergine” di Monteverdi con l’ensemble La Tempête, esempio della volontà del compositore di unire le arti in una vera e propria drammaturgia. In questo caso un compositore come Luca Mosca, che il pubblico di RadioTre ben apprezza per le sue avvincenti “Lezioni di Musica”, racconterà il Vespro nel pomeriggio del 18.

Cervo (IM)

Il 20 nella assai raccolta Piazza dei Corallini, alta sul Mar Ligure – che fa da affascinante fondale – il giovane Trio Orelon, recente vincitore del Concorso ARD di Monaco di Baviera. Stessi interpreti, ma con programma differente, il 22 nel romanico Oratorio di S. Caterina. Altri concerti di musica da camera seguiranno, per la 61a edizione del Festival, che prosegue fino al 5 settembre.

Milano

Tutti i giovedì fino al 12 settembre, quando le infinite sfumature del tramonto tingono d’incanto il prezioso marmo rosa di Candoglia, apertura speciale delle Terrazze del Duomo, con concerto in collaborazione con il Conservatorio di Milano. Il 15 alle 20.00 il violoncellista Rustem Smagulov interpreterà musiche di Bach. Il 22 la viola da gamba di Alessia Travaglini e la tiorba di Alessandro Gonfiantini con musiche di Marais, De Visee, Forqueray, Hotman.