Ghali ripiomba nell’incubo e pensa di dire addio alla musica

“Un mese fa le hanno diagnosticato il cancro per la terza volta”. Inizia così il messaggio che Ghali ha condiviso sui social per raccontare l’ultimo difficile periodo vissuto al fianco della madre, Amel. La donna si è sottoposta a un delicato intervento chirurgico per rimuovere un cancro che aveva già sconfitto due volte in passato.

La paura, l’angoscia e il pensiero di smettere di fare musica

“La paura che mia mamma non riuscisse a superare l’intervento era sempre più forte”, ha confessato Ghali. In quei giorni difficili, il cantante si faceva “mille domande”: “Cosa dovrei fare prima che entri in sala operatoria? Come devo passare questi ultimi giorni con lei? Dovremmo guardare dei film insieme? Basteranno le preghiere che abbiamo fatto insieme?”. Arrivando perfino a pensare di “smettere di fare musica”, come ha rivelato lo stesso Ghali.

Ma Amel ha superato positivamente l’intervento, e il suo celebre figlio ha potuto tirare un sospiro di sollievo, anche se per settimane ha vissuto in un “limbo che i familiari dei malati oncologici conoscono bene”. “In quei giorni mi sentivo solo”, ha ammesso Ghali, raccontando di essersi rifugiato nel giardino dell’ospedale per ascoltare la sua canzone “Niente panico”.

Il rapporto speciale con mamma Amel

Nato e cresciuto a Milano, nel quartiere di Baggio, Ghali ha sempre avuto un legame fortissimo con sua madre. È a lei che ha dedicato brani iconici come “Ninna Nanna”, dove canta “Da una stalla a una stella / compro una villa alla mamma”, e la cui immagine compare nella copertina. L’artista ha sempre riconosciuto il ruolo fondamentale di Amel nella sua vita, e di come i suoi sacrifici lo abbiano aiutato ad inseguire il suo sogno musicale. “Io nella tempesta del deserto e mia madre che si para davanti a me per difendermi dalla sabbia”, questa l’immagine usata da Ghali per descrivere il loro rapporto, che lui stesso ha definito come quello tra “due fratelli, due amici”.

La musica che nasce dalla sofferenza

Una madre protettiva e un figlio riconoscente, uniti in una lotta straziante contro il cancro, ma sostenuti dall’amore incondizionato che li lega. Dalla sofferenza è nata nuova musica, un pezzo che Ghali ha dedicato “a chiunque stia passando un periodo difficile, per qualunque ragione”. Perché lui sa bene quanto sia importante avere qualcuno al proprio fianco in quei momenti bui. E per Ghali, quella persona è stata, è e sarà sempre sua madre Amel.