La lezione di Falcone e Borsellino a ‘BellaMa”. Domani, venerdì 8 novembre, alle 15.25 su Raidue, Pierluigi Diaco racconterà la mafia alla Generazione ‘Z’ con l’aiuto di Salvo Sottile. Un tema caro ai due giornalisti che hanno vissuto in qualche modo entrambi da vicino la tragica fine di Giovanni Falcone: Sottile, nel 1992 giornalista al Tg5, fu infatti inviato a Palermo per la strage di Capaci, in cui il magistrato morì insieme alla moglie Francesca Morvillo e a tre uomini della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Quanto a Diaco, da studente, con Andrea Scrosati, era riuscito a portare proprio Falcone al liceo Visconti di Roma, pochi giorni prima che fosse assassinato e fu proprio dopo quei tragici eventi che decise di diventare giornalista. Tra l’altro, da stretto collaboratore di Maurizio Costanzo, Diaco ha visto da vicino anche un altro attentato di mafia, quello di via Fauro del 1993 a Roma, con l’esplosione di un’autobomba che aveva come obiettivo proprio Costanzo.
I 20 concorrenti e i 30 opinionisti del programma di Rai 2 in onda dal lunedì al venerdì dalle 15.25 alle 17, si sono rivolti ai telespettatori della Rai per invitare il pubblico a seguire la puntata dedicata al ricordo e alla testimonianza dei due giudici assassinati dalla mafia con queste parole, pubblicate sui loro social, e accompagnate da una foto che ritrae insieme Falcone e Borsellino: “Domani la puntata di #bellama sarà dedicata alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Tutti noi vi aspettiamo per onorare, insieme a Salvo Sottile che sarà ospite in studio, due grandi uomini che hanno onorato lo Stato. Affinché nessuno dimentichi! Sintonizzatevi domani su Rai 2. Ci teniamo tutti moltissimo”.
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